La bottega del caffè (con note e espansione online)

By Carlo Goldoni

La bottega del caffè (con note e espansione online) - Carlo Goldoni
  • Release Date: 2018-07-27
  • Genre: Fiction & Literature

Description

Espansione online - Oltre a un’ampia introduzione sulla biografia, la carriera artistica dell’autore e l’ambiente in cui l’opera vide la luce, il testo della commedia è arricchito da link che rimandano a risorse online (siti web, testi, articoli, video, interviste, spezzoni di film). In particolare si segnalano i numerosi testi di altre commedie goldoniane, tutte consultabili per intero e i filmati di alcune tra le più interessanti rappresentazioni teatrali, come l’Arlecchino servitore di due padroni di Giorgio Strehler, nell’interpretazione di Ferruccio Soleri, e varie rappresentazioni della Bottega del caffè, da quella ancora in bianco e nero con Salvo Randone e Valeria Valeri, all’interpretazione di Tino Buazzelli per finire con l’ultima a regia di Maurizio Scaparro. 

Rappresentata per la prima volta a Mantova nel 1750, La bottega del caffè è una delle commedie goldoniane più note e rappresentate.
La vicenda racconta di Eugenio, un giovane benestante col vizio del gioco, che trascorre le notti nella bisca di Pandolfo, dove perde ingenti somme di denaro. Per onorare i debiti, Eugenio sottrae due orecchini dalla dote della moglie che, però, scopre il furto e minaccia la separazione e le vie legali per difendere i suoi interessi. 
Tutto sembra procedere verso il disastro – finanziario e familiare – se non che nelle vicinanze della bisca sorge la bottega del caffè di Ridolfo, un ex dipendente del padre di Eugenio, che in memoria del buon trattamento ricevuto aiuta il giovane a liberarsi di Pandolfo e a ritrovare la pace coniugale.

La commedia risulta briosa e niente affatto moralistica. Goldoni non condanna il gioco come occasione di svago, ma si serve della bottega del caffè per mostrare personaggi positivi e negativi: Pandolfo, imprenditore truffaldino e senza scrupoli e Ridolfo l’imprenditore che, al contrario, agisce in nome dell’onorabilità e dell’humanitas.
Non mancano vivaci figure minori, come il servo Trappola, erede della maschera comica di Arlecchino, la seducente Dorilla, il borioso e ignorante don Marzio.